Obiettivo del corso è stimolare nello studente l’interesse per la lettura dei testi filosofici, far prendere coscienza delle diverse prospettive e organizzare in modo sintetico tale complessità. Quest’anno si affronterà la questione di Dio a partire dalla tradizione biblica e cristiana, nel tentativo di rispondere alle domande più urgenti poste dalla filosofia: crisi della ragione, avvento della tecnica, sospetto sulla coscienza religiosa e la credibilità di Dio dopo Auschwitz.

Prenderemo in esame lo studio del pensiero dei seguenti autori: Kierkegaard e il “salto della fede”; Feuerbach e l’essenza umana del cristianesimo; il cristianesimo come “platonismo per il popolo” in Nietzsche; il concetto di Dio dopo Auschwitz (Jonas e Buber); cristianesimo e postmodernità tra Pareyson e Vattimo.

Lettura e commento di alcune delle pagine più significative degli autori sopracitati. I metodi didattici di apprendimento saranno le lezioni frontali e la produzione cooperativa in classe. Saranno utilizzati strumenti tecnici, verrà stimolata la ricerca in biblioteca e sulle piattaforme on-line indicate dal docente. Il percorso sarà valutato con una verifica scritta.

Enciclopedia filosofica, 12 voll., Milano 2006; S. Kierkegaard, Le grandi opere filosofiche e teologiche, Milano 2013; L. Feuerbach, L’essenza del cristianesimo, Roma-Bari 1997; F. Nietzsche, Opere,vol. 6.3, Milano 1970; M. Buber, L’eclissi di Dio, Firenze 2001; H. Jonas, Il concetto di Dio dopo Auschwitz, Genova 2004; L. Pareyson, Ontologia della libertà, Torino, 1995; G. Vattimo, Credere di credere, Milano 1996.