Teologia biblica
OBIETTIVI
Il corso intende: fornire gli strumenti necessari per giungere a una lettura integrale e unitaria dei due Testamenti; introdurre all’ermeneutica dell’esegesi spirituale e alla conoscenza della lectio divina.
CONTENUTI
Il corso si articolerà in due parti: una di carattere teoretico, l’altra di esercitazione pratica. Nella prima, partendo dalla natura teandrica della Parola di Dio, si chiarirà l’identità e la funzione della TB; si ripercorrerà quindi in breve la storia travagliata di questa disciplina, mostrandone i modelli emergenti e i percorsi metodologici propri che la TB compie all’interno della struttura canonica. Nella seconda parte si tratterà il tema della Scriptura secundum Scripturas, proponendo alcuni tentativi concreti di lettura biblico-teologica su cui esercitarsi.
METODO
Le lezioni, condotte con il metodo frontale, prevedono esercitazioni su pericopi, brani e versetti da interpretare secondo la metodologia biblico-teologica adottata. Gli studenti sono quindi chiamati a fare esercizi di lettura dei testi scritturistici, presentando schede di lettura ed elaborati, in sintonia con lo statuto proprio della teologia biblica. Nell’esame finale, condotto in forma dialogica, oltre a essere interrogato sui vari argomenti del corso, lo studente presenterà, su un brano concordato in precedenza con il docente, la sua proposta di lettura.
BIBLIOGRAFIA
PCB, L’interpretazione della Bibbia nella Chiesa, Città del Vaticano 1993; P. Iovino – G. Bellia, L’insegnamento della Sacra Scrittura. L’iter metodologico della Facoltà teologica di Sicilia, in «Ho Theológos», 17 (3/1999) pp. 375-390; P. Beauchamp, Teologia biblica, in Aa.Vv., Iniziazione alla pratica della teologia, vol. I. Introduzione, Brescia 1986, pp. 197-254; B.S. Childs, Teologia Biblica. Antico e Nuovo Testamento, Casale Monferrato 1998, pp. 19-67; G. De Virgilio, La teologia biblica. Itinerari e traiettorie, Padova 2014.