Muovendo dalle indicazioni del Concilio Ecumenico Vaticano II e dei successivi approfondimenti dottrinali e pastorali, il corso, articolato in due parti, intende introdurre gli studenti alla storia e alla teologia dell’ecumenismo.

Prima parte: La prospettiva ecumenica del Concilio Vaticano II e la Costituzione “Unitatis Redintegratio” (1964). Ecumenismo ed ermeneutica del dialogo; termine, forme e soggetti dell’ecumenismo; necessità della formazione ecumenica dei fedeli e dei ministri ordinati. Fondamenti biblici e teologici dell’unità. Il movimento ecumenico e il “Consiglio Ecumenico delle Chiese”. Seconda parte: Chiese orientali, cattoliche e ortodosse; i Prerifomatori, Martin Lutero e la Riforma Protestante; Giovanni Calvino e Huldreich Zwingli; la Comunione Anglicana e l’Ordinariato per i fedeli anglicani in comunione con Roma. Per ciascuna Confessione cristiana saranno offerte note essenziali di storia, teologia e disciplina. Il Direttorio per l’applicazione dei principi e delle norme sull’ecumenismo.

Lezioni frontali e dibattiti. Esame orale.

Concilio Ecumenico Vaticano II, Decreto sull’ecumenismo Unitatis Redintegratio (21 Novembre 1964), in Enchiridion Vaticanum 1, EDB, Bologna 199317, num. marg. 494ss. Enchiridion Œcumenicum, Centro Editoriale Dehoniano, Bologna 1986-2010, 10 volumi. Giovanni Paolo II, Lettera enciclica Ut Unum Sint (25 Maggio 1995), in Enchiridion Vaticanum 14, EDB, Bologna 1997, num. marg. 2667ss. Johann Adam Möhler Institut (cur.), Le Chiese cristiane nel Duemila, Queriniana, Brescia 1998. Neuner P., Teologia ecumenica. La ricerca dell’unità tra le chiese cristiane, Queriniana, Brescia 2000. Pontificio consiglio per l’unità dei cristiani, Direttorio per l’applicazione dei principi e delle norme sull’ecumenismo, in Enchiridion Vaticanum 13, EDB, Bologna 1995, num. marg. 1092ss. Dispensa e bibliografia di approfondimento a cura del docente.