Filosofia della natura e della scienza
OBIETTIVI
Il corso intende mettere a tema la riflessione filosofica sulla natura e sulla conoscenza scientifica, sollevando le questioni storiche, teoriche e metodologiche essenziali ad esse relative. Si punta l’attenzione sul fondamento degli essenti fisici per comprendere l’implicazione tra scienza, ontologia e metafisica e di ciascuna di queste discipline con la teologia.
CONTENUTI
Il corso svolge precipui nodi concettuali connessi ai corpi fisici, al loro proprio dinamismo espresso da leggi; si offre una essenziale riflessione sulla logica della spiegazione scientifica. Questi gli argomenti principali del Corso: 1. Definizione dell’oggetto proprio del corso di Filosofia della natura. 2. Il superamento definitivo dell’immagine classica e medievale della natura ad opera del progresso scientifico. 3. Il modello cosmologico attualmente accreditato dalla scienza aperto a nuove acquisizioni. 4. Il dibattito scientifico intorno all’evoluzione biologica. 5. La questione antropologica nella prospettiva evoluzionistica e della ecologia integrale. 6. L’argomento teleologico e cosmologico nell’attuale contesto culturale.
METODO
La riflessione viene condotta prevalentemente attraverso lezioni frontali. Oltre ad una partecipazione attiva alle lezioni, è richiesto un colloquio finale.
BIBLIOGRAFIA
L. Congiunti, Lineamenti di filosofia della natura, Città del Vaticano 2008. A. Alessi, Sui sentieri della natura. Introduzione alla cosmologia filosofica, LAS, Roma 2014. Testi consigliati: A. Balbi, L’ultimo orizzonte. Cosa sappiamo dell’universo, UTET, Torino 2021; J. D. Barrow - F.J. Tipler, Il principio antropico, Adelphi, Milano 2002; S. Bergia, Dal cosmo immutabile all’universo in evoluzione, Bollati Boringhieri, Torino 1999.