Il corso comprende due parti: la Chiesa nell’età delle riforme e nell’età dell’assolutismo. La prima parte del corso presenta il contesto storico delle riforme dei secoli XV e XVI e si propone di elaborare i contenuti intorno alle seguenti aree: età delle riforme; concilio di Trento; assolutismo e giurisdizionalismo, le correnti religiose del Sei-Settecento; le cause che favorirono la riforma protestante, la dottrina e l’opera dei riformatori Lutero, Calvino, Zwingli; lo scisma e la riforma in Inghilterra; i filoni riformatori all’interno della Chiesa pretridentina. La seconda parte del corso tratta la condizione della Chiesa in regime assolutistico e nei vari Stati confessionali moderni: caratteri generali dell’assolutismo e il giurisdizionalismo confessionale; la vita interna della Chiesa; le correnti religiose: giansenismo e gallicanesimo.

Il corso intende fornire un quadro generale dell’età della riforma e dell’assolutismo per cogliere temi e sviluppi nodali della vita della Chiesa in epoca moderna. Lo studente dovrà acquisire il significato degli eventi, del pensiero teologico e delle idee-guida della riforma e degli indirizzi pastorali.

Gli argomenti vengono presentati attraverso lezioni frontali, secondo il modulo storico-critico volto a fornire criteri, interpretazioni e chiavi di lettura delle varie tematiche affrontate. Oltre al manuale segnalato in bibliografia, durante le lezioni saranno indicati agli studenti testi per l’approfondimento dei temi trattati. Si richiede la partecipazione attiva in classe e il colloquio finale.

G. Martina, Storia della Chiesa da Lutero ai nostri giorni, Brescia 1995, voll. I-II.