Obiettivo del corso è offrire strumenti per la lettura della diversità contemporanea delle culture soffermandosi, in particolare, sugli attuali contesti urbani globalizzati. Durante il percorso didattico gli studenti apprendono a entrare in contatto con i diversi codici culturali facendone emergere la struttura simbolica e le attribuzioni di senso.

Il corso è articolato in due parti: la prima verte su concetti e teorie fondamentali della disciplina (etnocentrismo, relativismo culturale, globalizzazione, mimesi, ibridazione culturale) e sui principali metodi di ricerca etnografica; la seconda, monografica, verte su una questione antropologica di attualità attraverso la realizzazione da parte degli studenti di una ricerca sul campo.

Si utilizza durante le lezioni una metodologia attiva che favorisce la partecipazione degli studenti e la sperimentazione di tecniche di osservazione partecipante. È previsto un esame orale alla fine del semestre con l’elaborazione di un dossier (nota di lettura e interviste).

U. FABIETTI - R. MALINGHETTI - V. MATERA, Dal tribale al globale. Introduzione all’antropologia, Milano 2012; A. STAID, I dannati della metropoli, etnografie dei migranti ai confini della legalità, Milano 2014; C. GIACCARDI, M. MAGATTI, Generativi di tutto il mondo unitevi! Manifesto per la società dei liberi Milano 2020. Letture consigliate: U. FABIETTI, Elementi di Antropologia culturale, Milano 2015, Z. BAUMAN Vite di scarto, Roma-Bari 2007. Ulteriori indicazioni bibliografiche per le note di lettura saranno fornite agli studenti nel corso delle lezioni.