Ci si prefigge di approfondire il pensiero di don Sturzo, illustre figlio della terra siciliana, attraverso un accostamento diretto ai suoi scritti, nei quali è fortemente delineata l’idea di uno sviluppo organico e coordinato, che attinge al piano ideale per stimolare il livello programmatico e le dinamiche operative nella vita della comunità sociale.

Si intende avviare un’indagine sul pensiero sturziano, incentrato sul rapporto tra ordine sociale e ordine morale, che attinge alla comprensione del bene comune come “sintesi etica della vita sociale”. Attorno a questo nucleo di riflessione, si inquadra una lettura più profonda della realtà sociale e politica, in ordine alla natura etica delle forme e strutture del vivere organizzato, mediante la consapevolezza dei fini e la specificazione delle funzioni.

Sono previste lezioni frontali e letture di approfondimento. L’esame sarà in forma di colloquio.

A. Parisi – M. Cappellano (a cura di), Lessico Sturziano, Rubbettino, Soveria Mannelli 2013; A.

Spampinato, L’economia senza etica è diseconomia. L’etica dell’economia nel pensiero di don Luigi Sturzo, Il Sole 24 Ore, Milano 2005.